07/07/07

Fausto Paravidino

Solo lui poteva presentare una pièce con quel titolo a un concorso patrocinato da una stazione di cure termali del Friuli, e vincerlo pure!!!
Con “La malattia della famiglia M”, scritta a 24 anni, Fausto Paravidino conferma infatti il successo decretatogli un anno prima dal premio Tondelli, aggiudicandosi il Premio Candoni-Arta Terme nella sezione opere commissionate.
Il testo è stato presentato a Udine il 10 giugno 2000 da Vanessa Compagnucci, Andrea Di Casa, Filippo Dini, Fausto Paravidino, Giampiero Rappa, Silvano Melia e Cinzia Veronesi e la collaborazione di Gloriababbi Teatro, sotto forma di lettura scenica diretta dallo stesso Paravidino.
La "malattia" a cui allude il titolo è in realtà il disagio esistenziale di una famiglia allo sbando che vive in un piccolo centro di provincia. La madre scomparsa per cause misteriose, due sorelle che non a caso si chiamano Marta e Maria tirano avanti, tentando di dare forma alla propria vita tra fidanzati non equamente ripartiti, e dividendosi tra un padre alla deriva con la sua autorità e un fratello minore, Gianni, che guarda la vita come un gioco dal quale uscirà in modo drammatico e improvviso. Cristofolini, il medico del paese, è testimone implicato in questa storia a più voci, dove ciascuno dialoga con l'altro ma rimane in solitudine, incapace i risolvere le proprie difficoltà nel comunicare.
Luogo
Anche in Italia, come nel Far West, ci sono piccoli centri abitati che si sviluppano interamente ai lati di importani strade statali. La caratteristica di questi luochi è il limite dei 50 all'ora su strada dritta, limitazione inspiegabile per il viaggiatore che consideri tali località solo come un intralcio o un ristoro nella sua primaria esigenza di spostarsi da un posto a un altro posto. Le principali risorse economiche di siffatti paesi sembrerebbero pertanto il bar del camionista e la pompa di benzina, ma a osservare meglio si scopre che tali risorse sono affiancate anche da agricoltura, allevamento e persone. In uno di questi luoghi è ambientata la nostra vicenda.
Tempo
Il tempo è quello a cavallo tra l'autunno e l'inverno, un uggioso depressivo che talvolta sfoga in pioggia o neve.

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